Metallo - INSILVIS

LIFE OF FORMS IN ITALIAN DESIGN
Vai ai contenuti

Materiali

INSILVIS UTILIZZA PER LA PARTE PORTANTE DEI PROPRI MODELLI PRINCIPALMENTE ACCIAIO INOSSIDABILE  E ACCIAIO, PER LE PARTI COMPLEMENTARI COME I POMELLI TERMINALI E LE CIOTOLPRINCIPALMENTE ACCIAIO INOSSIDABILE E ALLUMINIO.
L’ALLUMINIO È UN METALLO. IL METALLO È UN ELEMENTO CHIMICO CHE COSTITUISCE UNA DELLE TRE CATEGORIE IN CUI SONO SUDDIVISI GLI ELEMENTI DELLA TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI, ASSIEME QUINDI AI SEMIMETALLI E AI NON METALLI.
L’ACCIAIO INOSSIDABILE È UNA LEGA. UNA LEGA È UNA COMBINAZIONE IN SOLUZIONE O IN MISCELA DI DUE O PIÙ ELEMENTI DI CUI ALMENO UNO È UN METALLO E IL CUI MATERIALE RISULTANTE HA PROPRIETÀ METALLICHE DIFFERENTI DA QUELLE DEI RELATIVI COMPONENTI.
I METALLI VENGONO GENERALMENTE PROPOSTI DA INSILVIS SENZA FINITURE PELLICOLANTI SUPERFICIALI, ANCHE SE SONO POSSIBILI TRATTAMENTI GALVANICI, VERNICIATURE, PROCESSI DI OSSIDAZIONE.





L’ACCIAIO INOSSIDABILE È UNA LEGA DI FERRO, CARBONIO -MAI SUPERIORE AL 1,2% - E CROMO -MAI INFERIORE AL 12% -, CON AGGIUNTA DI ELEMENTI QUALI NICKEL, MOLBIDENO AD ALTRI.

L’ACCIAIO INOSSIDABILE AUSTENITICO È UN ACCIAIO INOSSIDABILE AVENTE NICHEL UGUALE O MAGGIORE AL 2,5%: OLTRE A PRESENTARE UNA  ELEVATA TENACITÀ, È IN GRADO DI CONSERVARE ANCHE A TEMPERATURA AMBIENTE  LA MASSIMA RESISTENZA ALLA CORROSIONE, IN RAGIONE DELLA STRUTTURA AUSTENICA, SOLUZIONE SOLIDA PRIMARIA DI TIPO INTERSTIZIALE DI CARBONIO NEL FERRO.
LA COMPOSIZIONE BASE DELL'ACCIAIO INOX AUSTENITICO È IL 18% DI CR E L'8% DI NI, CODIFICATA IN 18/8 (AISI 304).
LA PRESENZA DEL CROMO,  CHE RICOPRE LA SUPERFICIE DI UNO STRATO INVISIBILE DI OSSIDI A PROTEZIONE DEL METALLO SOTTOSTANTE, È RAGIONE DELLA PARTICOLARE RESISTENZA ALLA CORROSIONE SOTTO L’AZIONE DI AGENTI CHIMICI ESTERNI.
IL NICKEL, PROMOTORE DELLA STRUTTURA AUSTENITICA, AUMENTA DUTTILITÀ E TENACITÀ E RIDUCE LA VELOCITÀ DI CORROSIONE.






L'ALLUMINIO È UN METALLO DI  COLORE GRIGIO ARGENTO CON PECULIARI CARATTERISTICHE DI LEGGEREZZA - CIRCA UN TERZO DELL’ACCIAIO - DUTTILITÀ, MALLEABILITÀ E RESISTENZA ALL’OSSIDAZIONE, GRAZIE AL LEGGERO STRATO DI OSSIDAZIONE CHE SI FORMA RAPIDAMENTE QUANDO È ESPOSTO ALL'ARIA.

MOLTO DIFFUSO SULLA TERRA, È ESTRATTO PRINCIPALMENTE DAI MINERALI DI BAUXITE  È LAVORATO TRAMITE DIVERSI PROCESSI INDUSTRIALI QUALI, AD ESEMPIO, LA FUSIONE, LA FORGIATURA O LO STAMPAGGIO.



L'ACCIAIO COR-TEN È UNO SPECIALE ACCIAIO BREVETTATO IL CUI NOME DERIVA DALLE SUE PRINCIPALI CARATTERISTICHE, OVVERO ELEVATA RESISTENZA ALLA CORROSIONE (CORROSION RESISTANCE) ED ELEVATA RESISTENZA MECCANICA (TENSILE STRENGTH).
E’ NOTO, PARTICOLARMENTE APPREZZATO E UTILIZZATO IN DIVERSI AMBITI PER LA SUA  PECULIARITÀ AUTOPROTEGGERSI DALLA CORROSIONE ELETTROCHIMICA, GRAZIE ALLA FORMAZIONE DI UNA PATINA SUPERFICIALE COMPATTA PASSIVANTE, COSTITUITA DAGLI OSSIDI DEI SUOI ELEMENTI DI LEGA, CHE IMPEDISCE IL PROGRESSIVO ESTENDERSI DELLA CORROSIONE.
AL CONTRARIO, NEL NORMALE ACCIAIO AL CARBONIO LA PATINA SUPERFICIALE, FORMATA DAI PRODOTTI DI OSSIDAZIONE (RUGGINE), RISULTA POROSA E INCOERENTE E CONSEGUENTEMENTE NON IDONEA A PASSIVARE GLI STRATI SOTOTSTANTI.
NELL’ACCIO CORTEN, NELLE NORMALI CONDIZIONI AMBIENTALI, QUINDI IN ASSENZA DI ACCELLERAZIONE CHIMICA, LA PATINA SUPERFICIALE ASSUME PROGRESSIVAMETNE, IN CIRCA 18-36 MESI, LA CLASSICA COLORAZIONE “RUGGINE”DEL FERRO OSSIDATO,  VARIANDO DAI TONI INIZIALI DELL’ARANCIO A COLORAZIONI BRUNO-ROSSASTRE, CON VARIEGATURE PIÙ SCURE.
LA FORMAZIONE NATURALE DELLA PATINA AVVIENE GRAZIE ALL’ESPOSIZIONE ALL'ATMOSFERA, ALL’ ALTERNANZA DI CICLI DI BAGNATURA-ASCIUGAMENTO E IN ASSENZA DI RISTAGNI E/O CONTATTI PERMANENTI CON ACQUA E DI APPLICAZINI DI FINITURE CHE OSTACOLINO O IMPEDISCANO IL CONTATTO CON L’ATMOSFERA PRIMA DELLA FORMAZIONE DELLA PATINA.
MANCANDO QUESTE CONDIZIONI LA PATINA NON SI FORMA O SI FORMA IN MODO INCOMPLETO, AVVICINANDO COSÌ IL COMPORTAMENTO DELL’ACCIAIO CORTEN A QUELLO DEL NORMALE ACCIAIO AL CARBONIO.




Torna ai contenuti